Ciao!
sono il tuo sapone. Visto che sono fra le tue mani, ho deciso di parlarti.
Non credere di conoscermi. I miei cugini del supermercato, per capirci, sono fatti di petrolio. Io invece il petrolio lo conosco solo perché me ne hanno parlato proprio questi miei cugini.
Io sono di tutt'altra pasta!
Nelle vene mi scorre l'olio di oliva. Ti nutro con la purissima cera d'api del mio apicoltore preferito e riesco anche ad essere emolliente per via del miele. Sì, sempre quello del mio apicoltore preferito!
È con lui che ho pensato di scriverti. Così saprai come usarmi per bene.
Innanzitutto detesto l'umidità, a meno che tu non ti stia fregando le mani con me in mezzo. Quindi, se non mi stai usando, tienimi lontano dall'umido. E anche dal caldo perché ho un'anima di purissima cera d'api e col calore mi sciolgo. Fammi riposare appoggiandomi sempre su un portasapone forato (voi lo chiamate così, io preferisco chiamarlo lettino).
Se non mi vuoi mettere su un portasapone forato, appoggiami almeno su una spugna asciutta. Insomma non devi farmi pigliare il raffreddore.
Sono adattissimo per essere usato su tutto il corpo. Proprio tutto. Sì sì. Anche lì. Anzi, soprattutto lì.
Se poi siete contemporaneamente in due a lavarvi con me... Tanto meglio per voi se accade qualcosa!
Come dicevo prima sono completamente naturale. Quindi non usarmi solo nelle occasioni speciali: ci rimarrei male. Molto male. Usami sempre, così che ogni giorno diventi un'occasione speciale, perché ti aiuto ad essere bello pulito, profumato senza aggredire la tua pelle.
Noterai anche che non faccio schiuma. Vero. Non mi perdo in mille bolle d'aria come i miei cugini!
Se ti comporterai bene con me vedrai quanto tempo passeremo insieme, smentendo una volta per tutte la diceria che noi saponi naturali duriamo meno dei cugini petrolati. Diamine!
Continuando ad usarmi vedrai come diverrò piccino. E questo è un bene per me e anche per te. Per me perché rimpicciolendo vorrà dire che avrò vissuto. Per te perché la tua pelle si rigenererà in purezza e pulizia.
E quando sarò piccolo piccolo mi potrai inserire dentro una spugna di cotone. Lì mi dissolverò. Mi dissolverò per te.
Immagino tu voglia sapere di che pasta son fatto.
Bene.
Dentro di me scorrono sempre due preziosi elementi naturali: sono l'olio d'oliva, proprio quello che usi a condire i tuoi piatti, e la purissima cera d'api del mio apicoltore preferito. Poi, se vuoi un po' di fragranza, il mio apicoltore preferito ha deciso di profumarmi con degli oli essenziali puri. Non contento mi aromatizza anche, solo per dirne alcuni, con miele, caffè, iperico, pepe, calendula, artemisia, cannella, ortica, curcuma, ecc. Adoro il meticciato e tutti i colori del mondo, per cui divento giallo, nero, marrone o bianco se il mio apicoltore preferito è ispirato: si crede Van Gogh e allora giù a dipingermi con terre rare per darmi un aspetto ancora più divertente.
Inoltre anche noi saponi naturali, come i migliori vini, dobbiamo stagionare.
Tuttavia con qualsiasi colore o fragranza ti raggiungerò, sarà una soddisfazione scivolare sul tuo corpo bellezza.
Tienimi all’asciutto.
Lasciami su un portasopone forato.
Non docciarmi direttamente con l’acqua, ma passami tra le mani bagnate.
Puoi mettermi in una calza spaiata o in una bustina di cotone quando sarò piccino: diventerò una spugna saponosa
Hooops: Jean-Baptiste Grenouille si aggira curioso dalle nostre parti...
Ma lo sai chi è Jean-Baptiste Grenouille?
le nostre creme
