Siamo qui in questo sperduto borgo montano tra il bresciano e il trentino per riappropriarci della nostra vita, disgustati da un consorzio umano ormai catastroficamente fuori controllo. Disegnare la nostra esistenza con traiettorie di vita sostenibili e umane. Questo vorremmo.
Presegno, questo borgo sotto la Corna Blacca, ci incantò subito e nel giro di un paio d'anni ci trasferimmo qui. Max chiuse la sua attività per avviare un progetto di pastorizia con le capre (ahinoi terminato dopo due anni) e Laura, da pendolare, vive oggi tra un par-time ridotto come ostetrica in un consultorio a Brescia e questa nuova realtà; dal primo gennaio 2023, finalmente, anche Laura ha abbandonato il lavoro di ostetrica approdando definitivamente a Presegno, qui nella valle dell'Abbioccolo.
Il progetto del Bosco del Miele nasce per un profondo desiderio di trasformazione. Cambiare vita e cambiarla per qualcosa di affascinante.
Le api giunsero al termine di una riflessione maturata dopo innumerevoli errori. Ma le difficoltà di questo progetto, la sfida dunque del Bosco del Miele, è agire un impegno che andasse a beneficio di tutti. Non solo agli esseri umani ci riferiamo, ma a tutte le forme di vita che ci accompagnano in questa straordinaria avventura chiamata Vita sulla Terra.
Il rispetto per questa vita sulla terra è però in grande difficoltà. Fenomeni estremi sempre più drammatici ci impongono una riflessione: “Ma dove stiamo andando?”
Una delle nostre risposte ci ha portato a scegliere, consapevolmente, di vivere qui nella valle dell’Abbioccolo e ral-len-ta-re. Anziché un’esistenza col turbocompressore, siamo scesi dall’astronave per esplorare nuovi sentieri da inventarsi ogni giorno.
Le api ci insegnano quotidianamente quanto le nostre esistenze siano subordinate alla qualità di alcune, troppo spesso date per scontate, fondamentali necessità.
L’aria, l’acqua e il carburante che ci consente di vivere (il cibo di tutti i giorni per intenderci) sono indissolubilmente intrecciati con l’attività di questi inarrivabili piccoli gioielli volanti chiamati api. Non a caso sono unanimemente riconosciute gli esseri viventi più importanti del Pianeta.
Da loro, e attraverso il loro imprescindibile lavoro di impollinazione, abbiamo in serbo alcune idee. Una di queste è il Museo pedagogico che nascerà a Vaiale presso la Cà del Pastur nei prossimi mesi.
Non abbiamo santi in Paradiso e molti di voi infatti, in svariati modi e con grande affetto, ci sostengono per poter sviluppare il progetto del Museo, e donare a questa meraviglia di vallata tutto l’amore e l’entusiasmo che merita.
Consigliamo la lettura di Goffredo Parise Il rimedio è la povertà
Qui sotto le immagini presentate al Global Climate Week di Brescia per raccontare la nostra scelta di vita
Di seguito un affresco/documentario del borgo di Presegno, di noi e del perché siamo qui, realizzato dall'emittente televisiva Telecolor nel 2019
Trasmissione televisiva I Paesi Delle Meraviglie condotta da Barbara Fogazzi